Descrizione
– Tipicità –
Pasta Fresca La Casereccia Di Fucili Paolo
Via Paolo Ferrari, 2
61037 Marotta PU
Vengono generalmente servite assieme ad altri prodotti fritti come antipasto, anche se tradizionalmente vengono considerate un secondo piatto.
Sono composte da olive verdi in salamoia, farcite all’interno da un composto tenero a base di carne.
Rappresentano una specialità gastronomica del territorio ascolano e sono uno dei piatti più rappresentativi del Piceno insieme ai “cremini”.
INGREDIENTI: Olive, carne vaccina, mortadella, uova, parmigiano reggiano, pangrattato, farina di grano tenero 00, sale, sedano, zucchina, cipolla, carota, prezzemolo, peperoncino, aglio, paprica, noce moscata, pepe.
Prodotto in Italia
Possibili tracce di: crostacei, pesce, noci, soia, molluschi.
STORIA E CURIOSITÀ:
Una grandissima reputazione ha sempre avuto l’oliva da tavola. E quando si parla di oliva da mensa nelle Marche, e non solo nelle Marche, è sottinteso che si sta parlando dell’oliva tenera ascolana. Buona, succosa e di facile digestione, quest’oliva è oggi conosciuta ed apprezzata ben al di fuori dei confini nazionali.
Ma la preparazione che ha reso celebre questo prodotto nel mondo è la versione farcita e fritta “all’ascolana”. La preparazione non è delle più semplici ma il risultato finale è qualcosa di veramente straordinario. Bisogna innanzitutto preparare il ripieno delle olive. Si fanno soffriggere sedano, carota, cipolla e pezzi di carne di bovino adulto e, in quantità minore, carne suina. È possibile anche l’aggiunta di piccole quantità di carni bianche.
Al soffritto, che va preparato a fuoco lento, si aggiungono sale e vino bianco e, eventualmente, salsa di pomodoro. A cottura ultimata, la carne e gli altri ingredienti aggiuntivi vengono triturati e l’impasto così ottenuto viene legato con uova, formaggio grattugiato e spezie. A questo punto le olive, che nel frattempo saranno state snocciolate, vengono riempite con la farci- tura e passate nell’uovo e nel pangrattato. Quindi il tocco finale: la frittura in olio extravergine di oliva: una frittura breve che deve durare appena il tempo necessario perché si formi una leggera e croccante crosticina dorata. È un prodotto che vanta non pochi tentativi di imitazione ma la croccantezza e la delicatezza delle olive all’ascolana prodotte sul luogo, con la varietà ascolana tenera locale, non sono assolutamente eguagliabili.
Comunque, proprio per distinguere il prodotto autentico dai prodotti simili, è stata conferita per l’Oliva Ascolana del Piceno la protezione comunitaria come DOP nel 2005.